Un "librino" per non dimenticare: Fanciullezza di Guerra

Il 1° Febbraio alle ore 17.30 a
Palazzo Alabardieri - alla presenza di un folto pubblico
- è stato presentato il libro di Bice Gagliardi Biggiero
“Cervaro - 1943-1944 - Per non dimenticare”.
Un libricino, come l’autrice stessa lo definisce, che mette in rilievo
un momento storico dell’ultima guerra mondiale, tra i più tragici
per il nostro paese.

Sensazione, ricordi, paure, ansie vissute da una bambina che è stata
testimone di eventi incontrollabili. Il paese è “Cervaro””punto focale
della linea Gustav” travolto dalla violenza bellica nello scontro
mortale fra Tedeschi e Alleati.
Un mondo semplice di colpo diventa oggetto di disperazione e
l’Autrice inizia così questo momento importante della sua prima
adolescenza piena di confusione e di sacrifici intensi.
Ma, alla fine, da tutto questo ha saputo trarre il supporto
psicologico per ricominciare a vivere e soprattutto a guardare
con rispetto e senza pregiudizi il mondo che la circonda.

Con l’autrice sono intervenuti: Luigi Fusco Girard e Francesco Gagliardi.
Ha letto Roberta Bellei